L’umidità di risalita è un fenomeno molto frequente nelle case che si trovano al piano terra e in spazi sotterranei come taverne e garage: da oggi grazie ai consigli di Blog Antimuffa.it potrai risolvere questo problema.
Può accadere infatti che, dopo un ottimo trattamento antimuffa, il problema non si risolva. Scrostare prima la vernice, stuccare con un buono stucco per esterni e, infine, riverniciare con vernice al quarzo spesso non porta i risultati sperati. Ed ecco che il muro torna in pessime condizioni.
A causa della scarsa qualità dei materiali utilizzati nella costruzione, l’acqua e le altre sostanze contenute nel terreno tendono ad invadere il muro che si trova al piano terra, perché non trovano niente che in qualche modo le ostacoli o cerchi di deviare il loro corso.
Dal momento che bloccare il corso dell’acqua è impossibile, per risolvere il problema dobbiamo cercare di deviare in qualche modo il corso delle infiltrazioni. Sul web esistono tantissime soluzioni contenute in forum o blog di discussione che si rivelano spesso fallimentari. Se i rimedi applicati non portano i risultati sperati, allora l’unica strada possibile è chiamare una ditta che dopo un sopralluogo propone una soluzione efficace al costo di migliaia di euro.
Non preoccuparti non è necessario spendere cifre folli, eliminare umidità di risalita è possibile: ti spiego come.
IL METODO GIUSTO
Come ho detto prima, la risalita dal terreno in presenza di falde acquifere non può essere fermata: dobbiamo trovare un modo per ostacolarla o deviare il suo corso. Per fare questo non possiamo utilizzare stucchi tradizionali perché non sono resistenti alla forza che l’acqua ha quando risale. Finirebbero con lo sgretolarsi. Una valida alternativa allo stucco tradizionale è lo stucco impermeabile, come quello che viene utilizzato per riparare le piscine.
A questo punto ti presento il nostro amico: Stucco Impermeabile Operlite di Aguaplast, la migliore soluzione per risolvere il problema delle infiltrazioni provenienti dal terreno. Questo è un prodotto che resiste perfettamente anche in immersione e ti permetterà di mettere la parola fine al problema dell’umidità di risalita.
La prima cosa da fare è ripulire il muro dall’intonaco rovinato: successivamente potrete applicare il prodotto utilizzando uno spatola dentata come quella usata per i mosaici. Operlite deve asciugarsi in profondità per almeno due giorni: solo dopo questo periodo di tempo potrà essere riverniciato. Affinché l’applicazione di questo stucco impermeabile porti i risultati sperati è necessario stendere uno strato di almeno 3 mm, diversamente non avrebbe la forza necessaria per bloccare la risalita dell’umidità.
Una quantità maggiore del prodotto può essere applicata solo nel caso in cui sia necessario togliere parecchio intonaco dal muro: in questo caso lo spessore da applicare può arrivare fino a 5 mm.
Operlite, per le sue proprietà, presenta un prezzo maggiore rispetto ai prodotti più commerciali: dunque per evitare di usare questo prodotto in grandi quantità, ti consiglio di usare prima un buon intonaco per riparare e livellare le voragini che hai sul muro e utilizza questo prodotto solo gli ultimi 3 o 5 mm. È inutile sprecare un ottimo prodotto come questo per riparare dei buchi profondi.
Una volta asciugato lo stucco, passa una mano di fissativo acrilico sul muro: adesso puoi dipingere la tua parete. Per ottenere un risultato perfetto ti consiglio un altro prodotto molto valido: ATRIATHERMIKA per esterni, che oltre a garantire protezione dal cattivo tempo funge da pittura termoisolante e anticondensa. In questo modo potrai risolvere anche il problema della muffa, che ha fatto la sua comparsa nel corrispondente muro interno.
Per verificare l’effetto termoisolante di questa pittura fai delle misurazioni con un termometro a raggi infrarossi, confrontando la temperatura della facciata della vicina che si trova al piano superiore e quella della pare del tuo muro trattata. Noterai una differenza di almeno quattro gradi: insomma in estate ti aspettano notti fresche al riparo dal caldo!
LE TESTIMONIANZE
Cercando sul web potrai trovare numerose testimonianze di persone che hanno utilizzato Operlite per risolvere il problema dell’umidità di risalita. Come potrai vedere tutti sono d’accordo su due aspetti: il primo, più importante, che a distanza di anni le pareti trattate con questo prodotto non sono mai più state attaccate dall’umidità di risalita; il secondo relativo al prezzo leggermente inferiore di questo prodotto rispetto agli altri.
È vero Operlite presenta un costo maggiore, ma direi che “il fine giustifica i mezzi”: finalmente sarà possibile risolvere il problema delle infiltrazioni provenienti dal terreno e non ci saranno più muri sgretolati.
Concludo ricordandoti di fare un lavoro scrupoloso se scegli di usare Operlite: rispetta lo spessore di 3 mm e avrai una protezione robusta e funzionante, capace di bloccare le infiltrazioni provenienti dal basso. Ora puoi mettere la parola fine alle macchi di umidità sul pavimento e a muri esterni in pessime condizioni. Buona fortuna.