Sigaretta elettronica, come dire addio alla nicotina

Riuscire a smettere di fumare è, in primis, una questione di buona volontà abbinata a una dose importante di convinzione. Gli obiettivi sono lì, in paziente attesa di essere raggiunti e riguardano la salute del nostro organismo a tutto tondo. A cominciare da quella della bocca, ovvero la parte del corpo che è esposta per prima ai danni del fumo – i denti diventano lentamente sempre più gialli – in quanto ‘porta principale’ d’accesso per le sostanze nocive.

Sono sempre di più le persone che, desiderose di salvaguardare la loro salute, si approcciano ai vari metodi disponibili per perdere il vizio del fumo. Dall’agopuntura all’ipnosi, passando per libri e approfondimenti di esperti del settore ci sono molte strade interessanti da approfondire. Forse la più interessante in assoluto, dal momento che offre la possibilità di prendere le distanze dalle classiche ‘bionde’ con catrame e nicotina in modo del tutto graduale, è la soluzione offerta dalla sigaretta elettronica.

Il processo che innesca la perdita del vizio è in primis mentale e psicologico, poiché l’abitudine della sigaretta si lega a gesti quotidiani che si ripetono in continuazione. Il caffè, la pausa pranzo, le chiacchiere con i colleghi a metà pomeriggio, il dolce al ristorante ma non solo: tutti momenti che ‘richiamano’ il desiderio di una sigaretta. Occorre sostituire gradualmente quest’ultima con la e-cig, nella quale il contenuto di nicotina si riduce fino ad azzerarsi dunque ha un impatto meno nocivo della ‘bionda’.

Un mare di buoni motivi per smettere di fumare

Abbiamo detto che al primo posto viene messa la salvaguardia della salute, quando si tratta di prendere la decisione di smettere di fumare. Ricorrere alla e-cig e ai liquidi per sigaretta elettronica configura una scelta intelligente. Riuscire a fare un elenco dei buoni motivi per i quali si dovrebbe proseguire su questa strada può avere un risvolto motivazionale importante. Si smette di fumare per:

  • non danneggiare i cari che ci stanno vicino,
  • prendersi cura della salute dei bambini,
  • motivi economici e bisogno di tagliare gli extra,
  • timore di malattie.

Occorre eliminare ogni riferimento, soprattutto visivo, al fumo e alle sigarette nella routine quotidiana. Via fiammiferi e pacchetti vuoti, accendini e posacenere: accorgimenti che valgono sia tra le mura di casa che a lavoro. Ricordate sempre che chiedere aiuto agli amici e agli altri componenti della famiglia non è mai sbagliato: ricadere nel vizio, grazie a interventi di salvaguardia, sarà così più difficile. Anche scegliere di gratificarsi con un piccolo regalo può essere utile a motivare le proprie azioni e intenzioni.

Il gesto dello svapo sostituisce gradualmente il fumo nocivo

Passare alla sigaretta elettronica si configura come la miglior scelta per traghettare lontano da sé e in modo graduale una cattiva abitudine. Il posto del fumo viene preso da un vapore bianchissimo, che ne replica movenze e sembianze. Il gesto e i movimenti della persona e delle sue mani restano in pratica gli stessi, gli effetti però sono diametralmente opposti. La quantità di nicotina si abbassa fino ad azzerarsi, inoltre c’è una totale assenza di combustione nelle e-cig.

Esistono moltissime tipologie di liquidi aromatizzati per sigaretta elettronica, sempre più popolari. Qualche esempio? Ci sono fruttati, cremosi oppure al Cbd (il cannabidiolo, metabolita della cannabis sativa) per un surplus di relax ed evasione dallo stress. I benefici di smettere di fumare sono sia per la persona che per tutti coloro che le ruotano attorno. Riguardano senza dubbio la salute, visto che vanno a migliorare velocemente sia la respirazione che la pressione del sangue. Ma si tratta di benefici anche di tipo economico (sul lungo periodo): il risparmio non è un aspetto secondario.