Oggi come oggi sono sempre di più le persone che fanno lavori fai da te, ad esempio in casa, come hobby o per necessità. Di conseguenza, il mondo degli attrezzi della falegnameria è sempre più interessante agli occhi di chi ama queste materie e di chi vuole cimentarsi con l’hobby del fai da te.
Ovviamente bisogna anche conoscere gli innumerevoli strumenti del settore, fra cui i seghetti che sono indispensabili per poter lavorare il legno: oggi, in particolare, vogliamo scoprire cosa è il seghetto alternativo e come si utilizza.
Il seghetto alternativo consiste in uno degli utensili più utilizzati e diffusi nel mondo della falegnameria: permette di poter essere usato ovunque per un taglio dritto, e taglia non solo il legno, ma anche altri materiali come plastica, metalli, e via dicendo. Comunque sia il seghetto alternativo è indicato soprattutto per i tagli curvi (specie su materiali di diverso spessore) dove consente di ottenere risultati di precisione, e non per quelli dritti.
Ma da che cosa è composto il seghetto alternativo? Il seghetto alternativo è una piccola sega elettrica, che è composta da una parte di plastica (uno scheletro) la quale contiene un piccolo motore ed un meccanismo a biella, dotato di una impugnatura. Inoltre, contiene una lama con dentatura e spessore che cambia (a seconda del modello). Il piede consente di inclinare il seghetto alternativo fino a 45 gradi e di appoggiarlo.
Un seghetto alternativo di buona qualità consente, come abbiamo visto, di tagliare diversi materiali: non solo legno ma anche plastica, e materiali più duri. Inoltre i seghetti di maggiore qualità consentono anche di ridurre o aumentare i giri di taglio, in modo da modulare la gestione del seghetto alternativo sulla base delle effettive esigenze (basta fare pressione o diminuire la pressione sul pulsante che aziona la lama del seghetto alternativo).
Inoltre, come abbiamo visto, il seghetto alternativo è indicato per tagli curvi: tuttavia spesso nel prodotto si trova la guida per fare i tagli dritti.
Come si usa il seghetto alternativo
Il seghetto alternativo non è difficile da usare, ma occorre un po’ di pratica ed un po’ di pazienza, almeno le prime volte.
Si inizia tenendo saldamente il pezzo da tagliare: regolate la velocità del seghetto tenendo conto della durezza del materiale da tagliare, quindi segnate la linea da seguire durante il lavoro. Non fate pressione e non spingete eccessivamente sul seghetto alternativo per non rovinare il motore.
Ricordatevi che il seghetto alternativo si usa sempre indossando delle protezioni ad hoc: scarpe anti-infortunistiche, guanti, occhiali per la protezione dalle schegge.
Scelta della lama del seghetto alternativo
La scelta della lama del seghetto alternativo è molto importante, dipende anche dal tipo di materiale che intendete lavorare.
Non tutte le lame, infatti, sono pensate per gli stessi scopi. Nella scelta della lama del seghetto alternativo dovete considerare diversi fattori: il materiale di cui è fatta, il materiale da tagliare, lo spessore dello stesso.
Una lama a denti grandi è indicata per il seghetto alternativo che deve tagliare legno morbido: ma se invece intendete tagliare materiali più duri, come legni particolari, potete usare la lama a dentatura media e passare a quella a dentatura fine per i materiali ancora più duri. Non solo, fate attenzione anche alla scelta del materiale: per il taglio di legno morbido e plastica morbida, la lama del seghetto alternativo può essere di acciaio/carbonio; per materiali mediamente duri, potete affidarvi al metallo composto; per materiali come i metalli, optate per una lama di acciaio temprato.
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