Come proteggere la propria abitazione dai ladri: buone pratiche e sistemi tecnologici

Inutile nascondercelo per alcuni di noi sta arrivando finalmente il tanto desiderato periodo di vacanze. Qualcuno opta per luglio, qualcun altro per agosto e quelli più ritardatari o che puntano a risparmiare un po’ pensano a settembre. Se per caso siete fra questi ultimi, può essere utile questa guida dedicata alla ricerca degli hotel in tutta Italia e non solo. In ogni caso il periodo vacanziero è sì foriero di piacevoli sensazioni, ma, purtroppo, rappresenta anche un carico di stress non da poco. Fra le regole nuove imposte da molte compagnie aree per la questione bagaglio a mano, fra le cose da non dimenticare importanti e fra lo stress della paura di furti. Purtroppo inutile nascondercelo, i furti in casa sono all’ordine del giorno e le case vuote di quelli che partono sono l’obiettivo preferito per i delinquenti. Cosa si può fare e quali sono i consigli per disincentivare il rischio?

Soluzioni tecnologiche contro i furti

Non c’è ombra di dubbio alcuno che installare dei sensori di movimento a infrarossi sia una forma di sicurezza a buon prezzo e con tanti vantaggi. Infatti rispetto agli allarmi nazionali più comuni non c’è il costo di abbonamento mensile, ma in caso di intrusione l’allarma scatta subito e perdura per 24h se nessuno lo spegne. Leggi qui se pensi che questa soluzione possa essere quello di cui hai bisogno prima di lasciare la casa sguarnita.

Cosa fare per disincentivare il rischio di furto

Controllare porte, finestre e balconi

Ovviamente la tecnologia ci viene in aiuto per evitare il rischio di furti, ma non è garanzia completa di rischio zero. Ci sono altri accorgimenti che ciascuno di noi dovrebbe adottare. Quali? La prima cosa ovvia è che le porte, i balconi e le finestre siano chiuse. Di solito si fa questo controllo nel momento in cui ci si accerta che anche l’acqua e il gas vengano disattivati. Soprattutto quest’ultimo va sempre spento, perché come puoi constatare qui è un’alta fonte di rischio per la propria casa e quella dei vicini.

Consegnare un mazzo di chiavi a persone fidate

Altra buona pratica da prendere in considerazione è di consegnare una coppia di chiavi al proprio vicino fidato o ai propri genitori o parenti, perché in caso di intrusione possano accorrere sul pianerottolo e avvisare le forze dell’ordine.

Possedere una cassaforte

Per non correre rischi assoluti di furti cospicui (oro, gioielli, argento, assegni e carte di credito) sarebbe bene farsi installare una cassa forte. Così in caso di entrata dello sconosciuto, si rischia di perdere solo qualche vestito, qualche piccolo elettrodomestico e nulla più.

Porre attenzione alle pubblicazioni social

In questi anni, poi, le stesse autorità raccomandano un uso cauto anche dei social. Postare stories con geolocalizzazione per tanti giorni può indurre il ladro a puntare proprio la tua casa.

Ingannare i ladri con espedienti classici

Infine, anche se in questo consiglio finale c’è sempre da fare il conto con i costi di questa scelta, non sarebbe male lasciare accesa una lampadina al fine di far credere che la casa sia abitata. O meglio ancora attivare un timer che accende e spegne luci o elettrodomestici ingannevoli come la televisione. Se c’è un giardino è sempre bene tenerlo molto curato per fuorviare i possibili frodatori e se c’è un box o altri mezzi di accesso è fondamentale ricordarsi di chiudere l’eventuale accesso diretto o allarmarlo insieme all’abitazione.