Siamo pieni di fastidiosi “acciacchi”? Non lasciamoci abbattere dai dolori articolari: possiamo prevenire la sintomatologia dolorosa con alcune pratiche utili. Vediamo quali.
Tre pratiche valide per preservare la funzionalità articolare
La salute del nostro organismo dipende in gran parte dalle nostre abitudini alimentari. Arricchirci di importanti nutrienti non potrà che rafforzare le nostre preziose strutture di sostegno. Possiamo contribuire a mantenere una buona funzionalità articolare con tre semplici pratiche:
Seguiamo una dieta varia e ben bilanciata. Inseriamo quotidianamente nella dieta cinque porzioni di frutta e verdura e un apporto proteico adeguato al nostro fabbisogno. In questo modo contribuiremo a fornire ai tessuti osteoarticolari tutti i nutrienti necessari a garantire una buona funzionalità articolare.
- Utilizziamo un integratore alimentare. Possiamo incrementare la nostra alimentazione con un integratore alimentare. Scegliamo FishFactor integratore, un prodotto a base di Glucosamina, Acido ialuronico, Vitamina C e Omega 3 in grado di agire in modo fisiologico sulle cartilagini, favorendo la funzionalità articolare.
- Beviamo acqua.È molto importante bere acqua per mantenerci idratati e per conservare il liquido sinoviale, responsabile di lubrificare le articolazioni durante il movimento. È consigliabile bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, specie se siamo sportivi.
Come prevenire dolori articolari? Ecco 5 consigli per arginare il fastidio
Uno stile di vita sedentario incide negativamente sulla salute: da una parte peggiora il tono muscolare, dall’altra limita la mobilità delle articolazioni. Ecco in che modo ovviare.
- Contrastiamo l’eccesso ponderale. Sovrappeso e obesità sono nemici della colonna vertebrale e delle articolazioni di bacino, gambe e piedi. Mantenersi in forma attraverso un’attività fisica non usurante e un’alimentazione bilanciata ci consentirà di rallentare la degenerazione articolare e i dolori associati.
- Pratichiamo regolarmente esercizi di mobilizzazione/rinforzo. Effettuare ogni giorno esercizi mirati consentirà di rafforzare le strutture articolari di sostegno (muscoli, tendini, legamenti ecc.), allontanando il rischio di infiammazioni e indolenzimenti. Per individuare gli esercizi più adatti a noi possiamo rivolgerci a un fisioterapista. Questo consiglio vale soprattutto per chi svolge attività professionali che impongono gesti ripetitivi (ad esempio battere sulla tastiera di un computer, manovrare un mouse o suonare uno strumento musicale per ore) e per chi già soffre di un’artrosi iniziale.
- Evitiamo allenamenti estremi! “Consapevolezza” è un concetto chiave per salvaguardare le nostre preziose articolazioni. Traumi articolari e infiammazioni da usura accelerano i processi degenerativi a carico dei tessuti articolari di sostegno e delle superfici ossee. È dunque importante essere consapevoli delle nostre potenzialità e dei nostri limiti, per evitare movimenti e sforzi estremi. Interrompiamo l’allenamento quando iniziamo a sentirci stanchi e ad avere i muscoli indolenziti o poco reattivi; facciamo sempre riscaldamento prima di allenarci.
- Non trascuriamo indolenzimenti e infiammazioni articolari. Infiammazioni ripetute possono danneggiare progressivamente l’articolazione. Inoltre, se una o più articolazioni si infiammano spesso significa che c’è qualcosa da correggere nelle nostre abitudini di vita o che potrebbe essere insorta una patologia specifica da individuare con una valutazione medica.
- Contrastiamo l’infiammazione articolare quando presente. In caso di traumi, il percorso riabilitativo consigliato prevede riposo, impacchi di ghiaccio e un bendaggio compressivo, mantenendo in scarico la parte interessata. Per ridurre dolore e gonfiore possiamo valutare una terapia farmacologica insieme al medico.
Per altre indicazioni, rivolgiamoci a un fisiatra o a un fisioterapista.