Nell’arredo della casa bisogna porre attenzione alla scelta dei complementi d’arredo. Con questo norme si fa riferimento a tutti quei prodotti e mobili non essenziali ma necessari per dare un tocco unico e di stile alla propria casa.
Ad esempio, fanno parte dei complementi d’arredo i tappeti, i quadri e le stampe, gli accessori di design come orologi e sculture, anche il sistema di illuminazione se è particolare può essere definito come un complemento d’arredo.
Detto questo, la scelta dei complementi dipende dai propri gusti, dal budget e dalla grandezza della casa, oltre che dal suo stile. Questi prodotti, in poche parole, danno stile alla casa, luce, personalità. Possono per esempio caratterizzare la casa di un amante dell’arte, dei fai da te, dei libri… sono prodotti che, messi negli spazi giusti, conferiscono all’abitazione o alla stanza un certo tono e che possono anche essere utili, oltre che di bellezza (si pensi all’orologio oppure alla libreria o alla lampada).
Certo, si ha sempre una grande scelta sotto tutti i punti di vista (basti pensare ad e-commerce come outletdelmobile.net ed altri di questo genere, ad esempio, offrono un catalogo vastissimo di prodotti fra cui scegliere i complementi d’arredo) e talora l’imbarazzo della scelta è davvero presente… ma come scegliere un complemento d’arredo? Quale stile seguire? Come regolarsi?
Un arredo per ogni stile
La regola quando si scelgono i complementi d’arredo è quella di un arredo per ogni stile.
La casa è l’espressione di noi stessi, della nostra anima, ci riflette. Quindi la scelta dei complementi d’arredo deve ovviamente essere in sintonia con lo stile che sentiamo nostro, che ci descrive e che ci appartiene. Ecco quindi che la scelta di colori, simboli, grandezze e materiali deve essere adeguata rispetto all’effetto che vogliamo ottenere.
Non solo: conviene anche stare attenti allo stile che si ha seguito per arredare, se si tratta di stile classico, industriale, shabby chic, provenzale, contemporaneo… non tutti i complementi di arredo si sposano bene con ogni stile, anzi. Alcuni richiamano epoche più antiche o hanno colori che si abbinano bene a particolari scelte d’arredo. Altri invece sono vivaci e frizzanti e si sposano alla perfezione con un arredo stile anni Settanta, altri sono naturali e semplici nelle forme e stanno bene con lo stile contemporaneo o con quello industriale. Quindi va bene seguire anche le proprie passioni e lo stile estetico che ci contraddistingue, ma attenzione che il complemento d’arredo non sia fuorviante o eccessivo rispetto all’arredamento scelto per la casa.
Se ami l’arte classica, potrai trovare stampe molto belle o anche riproduzioni su tela dei quadri che ami di più. Se adori lo stile moderno o industriale, niente è meglio delle stampe vintage o delle fotografie d’autore.
Anche la scelta degli accessori va fatta con gusto ed attenzione. Pensiamo per esempio alla scelta del servizio da tavola, piatti e posate, ma anche dei bicchieri. Ne esistono di tantissimi stili diversi a seconda dell’effetto che si vuole ottenere; se si cerca una tavola classica e raffinata, allora via libera a posate in acciaio inox e piatti di ceramica fine; se si cerca una soluzione più moderna, forme e colori si ispireranno alla semplicità più che al classico. Anche a tavola insomma è possibile arredare.
Ricorda che i complementi d’arredo vanno scelti senza creare un ammasso di stili diversi, inoltre vanno dosati con cura, senza esagerare. Troppi elementi finirebbero per rendere una stanza o una casa ridondante e quindi estremamente pacchiana e sgradevole.
Infine, accompagna i tuoi complementi d’arredo con una luce sempre calda e soffusa, in modo che essi risaltino e appaiano nella loro naturale bellezza.