Le casse (o diffusori) riescono a trasformare il segnale elettrico che proviene dall’amplificatore in segnale acustico che percepisce poi il nostro orecchio. In base a questo principio “comunicativo”, esistono vari tipi e categorie di casse da esterno (ed interno) che possono risultare utili per soddisfare le nostre esigenze.
Una cassa da esterno può durare di più o di meno in base alla sua qualità, alla sua modalità di funzionamento e al tipo di impiego. Ad esempio, più si andranno ad utilizzare le casse e più probabile che si incappi in eventuali deterioramenti o danneggiamenti.
Naturalmente, le casse di qualità avranno una maggiore longevità, anche per quanto riguarda la resistenza eventuali agenti esterni. Le casse da esterno sono tuttavia progettate per gli ambienti all’aperto e, di conseguenza, gran parte dei modelli non necessitano di manutenzioni particolari e risultano resistenti.
Cassa da esterno: composizione
Le casse sono solitamente suddivise in tre categorie: sospensione pneumatica, bass reflex e linea di trasmissione. La sospensione pneumatica solitamente è una cassa chiusa, la bass reflex è una cassa aperta tramite un tubo e linea di trasmissione è una cassa aperta tramite un labirinto acustico.
Per quanto riguarda i sistemi a sospensione pneumatica, le frequenze che vengono emesse dalla parte posteriore sono eliminate quasi del tutto. Questo grazie all’aria interna che funziona da elastico per controllare il movimento dell’altoparlante.
Nelle casse bass reflex invece l’emissione posteriore viene regolata tramite un tubo. Tale tubo regola i bassi della cassa e rende i modelli, in linea generale, piuttosto qualitativi e senza suoni eccessivi.
Le casse con sistemi di linea di trasmissione sono casse aperte tramite un labirinto acustico. Il labrinto acustico permette al suono di compiere un percorso adeguato per fuoriuscire in modo pulito e senza frequenze che disturbano.
Capire la qualità di una cassa da esterno.
Per capire se la cassa da esterno in questione è di qualità o meno è necessario verificare se il mobile dove poggia la cassa “suona” oppure è sordo. Se il mobile non vibra significa che la qualità delle casse è buona, in quanto la solidità ed il peso della cassa permettono di non far fuoriuscire suoni obsoleti.
Considerando l’altra faccia della medaglia, se il mobile vibra (e lo fanno anche vetri e altri oggetti nella stanza) può significare che la fonte audio non viene propagata in maniera corretta e ci siano alcuni suoni che disturbano.